Cortometraggio di Luigi Comencini.
Fotografia (b/n, 1.37:1): Romolo Garroni, Carlo Nebiolo ; commento musicale: Fabor (edizioni musicali Fono-ENIC), voce narrante: Piero Gallinari; materiale retrospettivo proveniente da : Cineteca Italiana-Archivio Storico del Film (Milano) ; produzione: Gigi Martello per Cortimetraggi (Milano); direttore di produzione: Lu Leone; negativi, positivi, sincronizzazione: Fratelli Donato (Milano); distribuzione: Cineteca Italiana-Archivio Storico del film (Milano) ; durata: 10’36”.
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Girato nello stabilimento di macero Benigno Marcora di Busto Arsizio (Varese) e nella Cineteca Italiana di Milano. Nel cm compare brevemente il fratello di Luigi, Gianni Comencini. Nel 2000 Paolo Lipari realizza un “remake” dal titolo Due dollari al chilo, coprodotto dalla Cineteca Italiana.
“Il suo interesse per la conservazione del patrimonio (prende parte insieme a Mario Ferrari e Alberto Lattuada, alla nascita di una cineteca che diventerà appunto la Cineteca Italiana. emerge molto presto in diversi articoli pubblicati nel 1938 sulla rivista “Corriere”. Passato alla regia dopo la guerra, gira nel 1949 un cortometraggio, Il museo dei sogni, che è già un tentativo di mostrare le ricchezze della Cineteca Italiana e di denunciare la distruzione dei fim che vengono mandati al macero non appena termina il loro sfruttamento commerciale.”
.. segue.. dal libro “LUIGI COMENCINI” di Jean A.GILI
«È forse una delle prime riflessioni che il cinema fa su se stesso viaggiando all’interno di uno dei luoghi di culto: la cineteca. […] Comencini vuole avvicinare l’occhio dello spettatore alla dimensione materia del suo lavoro.»